
Qualche libro su San Francisco da regalare a Natale
Non so tu, ma io se potessi scegliere vorrei ricevere per Natale soltanto biglietti aerei o libri – che in fondo sono un po’ la stessa cosa. I libri sono il mezzo più economico per viaggiare in terre sconosciute, incontrare persone lontane, assaggiare esperienze fuori dal nostro ordinario.
Ecco perché ho deciso di creare una lista di 10 libri per viaggiare con la mente a San Francisco. Ci troverai un po’ di tutto: narrativa, memorie, saggistica, gialli… Insomma, se conosci qualcuno che ama San Francisco ma non vuoi regalargli la solita Lonely Planet, eccoti una lista di dieci libri tra i quali scegliere.
Disclaimer: sappi che ho escluso le scelte più ovvie, insomma non ci troverai il trittico London-Twain-BeatGeneration. Un po’ di originalità, suvvia. E poi, ci sono due autrici italiane di cui avevo proprio voglia di parlare (no, non la sottoscritta ).
10 libri per viaggiare con la mente a San Francisco
1) “I jeans di Bruce Springsteen” di Silvia Pareschi (Giunti)
Genere: saggistica – memoir
Silvia ha dato voce ad alcuni dei miei autori americani preferiti (vi dicono niente Cormac McCarthy, Don DeLillo?).
Qui, però, smette i panni della traduttrice per indossare quelli della cantastorie: e di storie, da frequentatrice abituale di Stati Uniti, ne ha parecchie. Le più interessanti per noi sono quelle ambientate a San Francisco, città in cui Pareschi passa sei mesi all’anno insieme al marito (date un’occhiata anche al suo blog Nine hours of separation).
Grazie ai suoi racconti scoprirete i segreti del Palazzo del Porno a San Francisco (sfortunatamente chiuso qualche mese fa), del gruppo di suore in drag Sisters of Perpetual Indulgence, e delle classi di yoga alla marijuana.
Scegliete questo libro se volete regalare un pezzo autentico di San Francisco, lontano dall’immagine da cartolina della città.
2) “Il circolo della fortuna e della felicità” di Amy Tan (Salani)
Genere: narrativa
Una storia che si snoda attraverso generazioni e continenti, offrendo al lettore un ritratto delicato della comunità cinese di San Francisco.
Trivia: una delle protagoniste si chiama Waverly, in omaggio al vicolo più pittoresco di Chinatown.
Da regalare a chi ama le saghe famigliari e le tematiche legate alla multiculturalità, ma anche a chi si lascia incantare dalle storie ambientate in luoghi lontani.
3) “Il re dell’uvetta” di Fredrik Sjöberg
Genere: saggistica
Per me, l’editore Iperborea è sempre garanzia di buona qualità. Del loro catalogo ho sempre apprezzato in modo particolare i titoli di saggistica, che mi hanno portata a scoprire argomenti e culture che non conoscevo (Westerman rimarrà il mio preferito di sempre, con le sue indagini sulla religione in “Ararat” e sui cavalli lipizzani in “Pura razza bianca”).
Detto questo, sinceramente pensavo che sarebbe stato impossibile appassionarsi alle vicende di uno studioso di lombrichi. E invece, lo stile di Sjöberg è così fluido e brillante da catturarti sin dalle prime pagine. Seguirete allora i passi dello schivo Gustaf Eisen, dalle atmosfere rarefatte della Svezia alla terra vergine della California dove si stabilirà per fondarvi la tuttora fiorente industria dell’uvetta.
Consigliato ai lettori curiosi (scientifici e non).
4) “Il falco maltese” di Dashiell Hammett
Genere: narrativa, giallo
Il maestro dell’hard-boiled Dashiell Hammett trasse ispirazione per i suoi romanzi dall’ambiente cupo e semi-illegale della Pinkerton Agency, per la quale lavorava a San Francisco come investigatore privato.
L’agenzia investigativa aveva sede nel Flood building, proprio di fronte a dove oggi viene girato a mano il cable car a Powell.
Da regalare a chi ama le investigazioni nella cruda urbanità americana.
5) “Io so perché canta l’uccello in gabbia” di Maya Angelou
Genere: memoir
Pochi sanno che Maya Angelou, poetessa e attivista afroamericana insignita della Medaglia Presidenziale della Libertà da parte di Obama, fece la storia a San Francisco diventando la prima conducente di cable car nera.
In questo memoir racconta la sua vita, dai campi polverosi del Missouri segregato alla San Francisco del jazz. Particolarmente interessante è il ritratto che offre del quartiere di Japantown, diventato praticamente da un giorno all’altro il quartiere afroamericano della città dopo la cacciata dei giapponesi.
Da regalare a chi è appassionato di storie femminili e diritti civili delle minoranze.
6) “Caffè Trieste. Colazione con Lawrence Ferlinghetti” di Olga Campofreda (Giulio Perrone editore)
Genere: reportage
Un bel reportage, questo pubblicato da Giulio Perrone editore, dedicato soprattutto al quartiere di North Beach. La promessa di un incontro con Ferlinghetti è il pretesto che la giovane autrice per esplorare l’eredità fisica e culturale della Beat Generation nella città odierna.
Da regalare a chi ha amato Kerouac e vuole rivisitare la stagione d’oro della poesia a San Francisco.
7) “Il vento di San Francisco” di Howard Fast (e/o)
Genere: narrativa
La saga dei Lavette, in corso di pubblicazione da parte di e/o, ripercorre alcune tra le tappe fondamentali della storia di San Francisco, a partire dal terremoto del 1906. Nonostante io abbia trovato la qualità piuttosto altalenante nei romanzi, credo che sia una buona lettura introduttiva, scorrevole e coinvolgente.
Adatto da regalare a chi ama le grandi saghe familiari.
8) “I racconti di San Francisco” di Armistead Maupin (Rizzoli)
Lo so, ho consigliato questo libro urbi et orbi, e non mi stancherò mai di farlo. Credo che nessuno scrittore sia stato in grado di catturare lo spirito della città meglio di lui, che nella serie di nove volumi ha percorso quarant’anni di storia della città, dai postumi della Summer of Love fino al tech boom di oggi.
Purtroppo i primi volumi, pubblicati anni fa da Rizzoli, sono quasi introvabili. Provate qui.
9) “Warrior. Milano-San Francisco con titolo NBA” di Sergio Cerbone
Non conoscevo la storia di Sergio, trasferitosi a San Francisco per lavoro e travolto dalla passione per il basket, ma conosco invece quella dei Warriors, squadra che è finita per simboleggiare l’evoluzione della città negli ultimi decenni: da squadretta di Oakland a campioni da record, tutto grazie a una coalizione di investitori nell’industria del tech (per saperne di più leggi questo bell’articolo di Rolla Scolari su GQ: NBA finals, la storia di due città).
Da regalare a chi ama lo sport.
10) Il mio libro “San Francisco. Ritratto di una città” (Odoya)
So che tecnicamente non sarebbe corretto consigliare qui il mio libro, ma l’ho scritto proprio perché ancora non esisteva in Italia una storia completa della città di San Francisco. Credo che sia una lettura utile per chi sta per partire, o per chi volesse rivisitare la città dalla poltrona di casa.
Ho scritto dei secoli in cui solo i nativi abitavano le coste della California, per poi passare alla corsa all’oro e alla città del crimine. Racconto le mie storie legate ai quartieri più distintivi della città, da Chinatown a North Beach a Japantown, per poi passare alle battaglie che la città sta combattendo oggi. Capitoli a parte sono dedicati alla San Francisco della letteratura, del cinema e della musica.
Una lunga lettera d’amore che spero arrivi a chi come me non ha resistito al fascino di questa città.
Hai altri titoli da consigliarmi su San Francisco? Sono sempre a caccia di nuove letture, scrivimi! 🙂
6 thoughts on “Qualche libro su San Francisco da regalare a Natale”
Ma che bello che ci sono anch’io, grazie 🙂
Cara Silvia, ci mancherebbe! Il tuo libro mi è piaciuto tantissimo e penso sia una lettura piacevole e utile a chi sta per partire. 🙂 grazie, a presto!
Abbiamo visitato la città col tuo libro regalato da due amici milanesi. Molto difficile entrare per me, ma ho seguito i consigli e cercando le Quattro stagioni abbiamo scoperto lo spirito nel 50esimo anniversario della summer of love
Ciao Mariachiara,
Che bello! Pensa che proprio ieri sera ero davanti all’inverno. Ci stavano lavorando perché è appena stata comprata… Che invidia! Sono felice che il libro vi sia stato utile. Grazie del messaggio!
Elena
Ciao ti scrivo solo per esprimere un grazie per tutto questo dedicato a una città che su di me ha da sempre una attrattiva inspiegabile come tutta la West Coast da Vancouver Canada compreso! Ti ho trovato cercando info su viaggi in treno negli Usa , prenderò tuo libro in attesa di poter tornare a SF dove sono stata per la prima volta lo scorso agosto e dove spero di poter ritornare presto e per più giorni! Meglio prendere tuo libro online mi pare di aver capito? Grazie da una patita di SF!!
Ciao Tiziana, benvenuta!
Che bello che tu sia arrivata in questo piccolo spazio grazie ai treni… Uno dei miei grandi amori nella vita! Sono anche felice che ti abbia ricordato la bella San Francisco. Una visita non basta mai, spero che tu possa tornarci presto!
Puoi acquistare il libro dalla pagina “il mio libro” qui sul blog, oppure presso la tua libreria preferita. Fammi sapere se ti piace e grazie di essere passata! 🙂
Elena