Come caricare i documenti su IT Wallet: la guida definitiva

IT Wallet è attiva da qualche mese in Italia anche se non tutti ancora hanno compreso la sua utilità e le sue funzioni che sono già diverse e disparate, e fanno parte del processo di digitalizzazione adoperato dallo stato oramai da qualche anno. Si tratta di una forma di portafoglio digitale che permette una gestione agevole anche attraverso il proprio smartphone dei principali documenti.

Essendo una tecnologia non totalmente nuova ma che chiaramente va impostata e concepita in modo che risulti essere appetibile a tutti, anche IT Wallet va configurato ed è importante capire quali documenti possono essere caricati su questa applicazione e come farlo nel modo migliore possibile, scoprendo magari altre funzionalità specifiche di questa funzione.

IT-Wallet, il portafoglio digitale

IT Wallet infatti è una applicazione strettamente collegata a quella dell’app IO, di fatto questa contiene nella variante aggiornata già IT-Wallet, che dopo una iniziale fase di test, iniziata durante l’estate 2024, è divenuta attiva per gran parte delle forme di dispositivo come gli smartphone, oramai diffusissimi. Naturalmente una tecnologia che contiene i documenti deve essere considerata “sicura”.

Tante teorie sono state già diffuse da quella del potenziale tracciamento fino a quella della gestione delle multe, che però sono state smentite sia dallo Stato che da vari esperti di informatica: la funzione di IT-Wallet (in inglese Wallet significa proprio portadocumenti o portafogli) non prende il posto delle varie funzioni come lo SPID oppure la Carta di Identità digitale.

Come caricare i documenti

La sua funzione è molto più semplicemente quella di un portafoglio virtuale, in quanto una volta caricati i nostri documenti come la carta d’identità, la patente e la tessera sanitaria. Per una parte dei cittadini la funzione IT-Wallet è già presente nell’app IO ma per tutti gli altri sarà attiva dal 4 dicembre 2024. E’ utile però già comprendere come caricare correttamente i documenti:

  • Scaricare oppure aggiornare l’app IO presente su Play Store (per i dispositivi Android) oppure su App store (per dispositivi Apple)
  • Una volta effettuato l’accesso sarà sufficiente recarsi presso la sezione portafoglio e selezionare il segno “+”.
  • Sarà sufficiente poi seguire le semplici istruzioni riportate

I documenti in questo modo potranno avere validità di esibizione come i documenti fisici, quindi sostanzialmente sarà possibile evitare di portarsi dietro le nostre carte ed i documenti. Anche in caso di smarrimento il documento resterà valido in maniera effettiva sull’IT-Wallet.
Ad oggi solo poche varianti di documenti possono essere aggiunti ma già nel 2025 sarà possibile integrare altre carte.

La funzione IT-Wallet è di fatto open source, questo significa che chiunque con le sufficienti competenze tecniche potrà esaminare il codice sorgente e verificare potenzialmente falle, bug ed errori di sorta, controllando anche il tipo di privacy ed accesso ai dati personali che l’app ha le funzionalità di avere e che saranno potenziate nel corso dei prossimi anni come già anticipato dallo stato.

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