E’ quello che è successo a Lodi, quando il 13 agosto del 2019, un fortunato giocatore è riuscito ad assicurarsi il montepremi più alto fra tutti, quello pari 209 milioni di euro, cambiando del tutto la sua vita. Tuttavia, sull’identità di questa persona non si sa nulla, si mantiene ancora oggi il massimo riserbo, assicurato anche dalla stessa cittadina, dove tutti tendono proprio a proteggere le generalità del fortunato.
E’ diciamo una situazione che si presenta di frequente: tutti ne parlano, ma nessuno sa chi sia (o meglio fa finta di non sapere!) Purtroppo, il problema fondamentale è ricollegabile a quello che succede dopo la vincita: disponi di un ingente quantità di denaro ma poi tutti ti cercano i riflettori vengono puntati totalmente su te, e finisci per essere su tutti i rotocalchi, senza più limiti alla tua privacy. E ti chiedi se davvero ne sia valsa la pena!
Cosa succede quando si vince al SuperEnalotto?
Chi vince al SuperEnalotto con un 6, sicuramente ha un deciso miglioramento delle condizioni di vita, perché, checché se ne dica, i soldi non faranno la felicità, ma qualcosa nel corso della tua giornata senza dubbio la migliorano. E nascondersi dietro la falsa modestia serve a ben poco. Quindi, è bene sapere che se si vince, è per poter finalmente stare meglio e potersi togliere qualche sfizio in più. Forse molto di più che un semplice “qualche”.
Inoltre, c’è da considerare il risvolto negativo della medaglia, perché, quando si vince una somma come quella sopra riportata, si finisce per forza di cose a essere soggetti a discussioni televisive, alzando un polverone che è destinato a smontarsi presto, ma nel frattempo genera curiosità conoscere l’identità di chi ha vinto. Non è facile ritrovarlo, perché si cerca di tutelare il fortunato vincitore, sia perché significherebbe violare la sua privacy, ma anche per evitare che finisca vittima di qualche tentativo di furto o di minaccia da parte di possibili criminali. Tuttavia, lo si sa, la curiosità è tanta e quindi…pazienza.
Ecco tutte le altre vincite al SuperEnalotto
Ma al di là di quello che è successo nello specifico a Lodi, con la vincita da record mai registrata da quando esiste il gioco del SuperEnalotto, nel corso di questi anni se ne sono registrate molto altre, anche loro alte e di grande impatto economico, tanto da generare, anche in questi casi, grande curiosità sull’identità dei fortunati. Ecco dove si sono registrate, quando e qual è stato l’importo vinto:
- 23 ottobre 2010, a Catania, 177 milioni di euro
- 30 gennaio 2016, a Vibo Valentia, 163 milioni di euro
- 27 agosto 2011, a Milano, 100 milioni di euro
- 15 gennaio 2011, a Roma, 90 milioni di euro
- 22 luglio 2014, a Cagliari, 80 milioni di euro
Certo, passare da una vincita di 209 milioni di euro a una, la più bassa quella di Cagliari, di 80 milioni di euro è sicuramente un impatto di grande importanza; ma quello che sicuramente colpisce in senso positivo, è che la fortuna non guarda in faccia mai la zona dove colpirà e quindi molto indistintamente e in modo assolutamente casuale, si sale e si scende lungo tutta la Penisola italiana.
Il SuperEnalotto fin dall’inizio della sua attività ha sempre mostrato un ottimo potenziale di vittoria, benché inizialmente le statistiche al riguardo facessero immaginare che fare un 6 fosse praticamente qualcosa di impossibile, destinata solo a pochi eletti, ed è vero, ma più rara addirittura alle probabilità che un meteorite possa impattare contro il nostro Pianeta. Negli anni questo studio delle probabilità è stato ampiamente smentito!