Quante volte nelle vecchie cantine delle nonne, nei vecchi bauli oppure in fondo alle tasche vecchie dei cappotti vi è capitato di trovare delle lire che ad oggi non si usano più. Quest’ultime nonostante siano state messe da parte per lasciar spazio all’euro, sino ancora molto ricercate dai vari collezionisti in tutto in mondo, tra queste ci sono anche le 10 Lire con l’Ulivo.
Stiamo parlando di una moneta che in un primo momento potrebbe sembrarvi inutile ma vi basterà scoprire le sue caratteristiche e in particolar modo la sua rarità. Ci sono dei collezionisti e degli appassionati infatti, disposti ad acquistarla ad un prezzo davvero importante che può toccare anche i tre zeri se in perfette condizioni e praticamente nuova. Andiamo a scoprire insieme quanto vale e come riconoscerla.
10 Lire con l’Ulivo: Le sue caratteristiche
Stiamo parlando di di una moneta simbolo della Repubblica Italiana dove è raffigurato un ulivo di quale ne sono state coniate milioni di esemplari. Essa datata 1947 fu coniata proprio dalla Zecca dello Stato ed ora stima un vero e proprio valore che può dimostrarsi un vero e proprio tesoretto importante. In circolazione ormai ne rimangono davvero pochi pezzi e questo l’ha portata ad essere molto ricercata tra i più appassionati.
Nel corso delle aste passate, alcuni collezionisti sono arrivati ad acquistare questo tipo di moneta per una cifra inaspettata ovvero 4.600€. A curare in passato la sua grafica è stato Paolo Paschetto nel quale su una facciata è mostrato un cavallo alato ovvero Pegaso e dall’altra l’Ulivo simbolo dell’Italia. Di seguito andiamo a scoprire il loro valore e quanto possiamo guadagnarci.
Ecco quanto valgono le 10 Lire con l’Ulivo
Il loro valore come per ogni moneta o banconota cambia dallo stato di mantenimento, dalla propria rarità ma anche dai possibili errori di conio. Questi tre elementi infatti, vanno a modificare il costo d’acquisto e di conseguenza il guadagno che ognuno di noi può ricevere durante le varie vendite o aste. Proprio per questo motivo, è importante sapere che:
- Le 10 Lire con l’Ulivo a Fior di Conio possono valere fino a 500 euro.
- Se quest’ultime sono state disegnate alla circolazione possono arrivare anche a 900€.
- Le 10 Lire con l’Ulivo coniate nel 1948 con la tiratura annual possono anche fino a 1.500€ per quella circolata e 4.600€ per quella a Fior di Conio.
Questo ci spiega come i prezzi possono cambiare anche dall’anno della loro coniatura che va successivamente ad intaccare la loro rarità in base a quante ne sono state prodotte. Nonostante questo, se avete delle 10 Lire con l’Ulivo in casa, è bene consultare il parere di un esperto che vi saprà dare un’attenta valutazione del possibile guadagno e del loro valore.
Prima di vendere le vostre monete ai collezionisti o agli appassionati è sempre meglio sapere il valore reale di ciò che avete in possesso. Questo per evitare di incappare in truffe oppure in un guadagno minore rispetto a quanto possano davvero valere. Ora che sapete tutte le cose importanti, non vi resta che controllare le monete che avete negli scatoloni o nei vecchi bauli.
